FONTE SALES
La Fonte Sales si trova proprio nel cuore di Salice ed è facilmente raggiungibile.
L’acqua venne scoperta dai Romani, ma solo più tardi se ne scoprirono le proprietà terapeutiche.
La curiosità dell’acqua sulfurea della Fonte Sales è data dal fatto che, a prescindere dalle condizioni meteo esterne, mantiene sempre costante la temperatura che si aggira tra i 10 ed i 14 gradi. Solo nei mesi di gennaio/febbraio in caso temperature esterne prolungate al di sotto dello zero la temperatura arriva ad otto gradi sopra lo zero.
La Fonte Sales ha poi saputo affermarsi nel corso dei secoli per le virtù e le proprietà terapeutiche delle acque che sgorgano da questa sorgente.
Nel 1849 il medico rivazzanese Ernesto Brugnatelli, capita l’importanza di quest’acqua, l’utilizzò per la cura del gozzo. Riportò inoltre alla luce il pozzo consistente in una vasca profonda tre metri e larga sei sostenuta da un muro di mattoni (tra i quali se ne trovò uno con indicato l’anno 1697).
Venne sgomberata la canna fino alla profondità di 20 metri, si fece riaffiorare l’acqua limpida che poteva essere così utilizzata per scopi curativi.
Il pozzo è composto di grosse travi.
L’acqua della Fonte Sales fu la prima in Italia dove si scoprì lo iodio e fu anche la prima acqua minerale ad essere ufficialmente usata in medicina.
La fonte venne in seguito concessa alla ditta A.Manzoni & C. di Milano che ne curò la commercializzazione fino agli anni quaranta.
Oggi invece è di proprietà delle Terme di Salice che utilizzano l’acqua per scopi terapeutici.