GODIASCO
Situato in Oltrepò Pavese, a metà strada tra Voghera e Varzi, il comune di Godiasco Salice Terme è inserito all’interno della Valle Staffora (valle appenninica dove transitava la Via del Sale Lombarda, che permetteva gli scambi commerciali tra Liguria e Lombardia, ora meta di escursioni e di trekking, ricca di bellezze paesaggistiche e di splendidi borghi di rilevanza storica) comprendendo l’ultimo tratto della Valle Ardivestra nella zona di confluenza di quest’ultimo corso d’acqua entro il torrente Staffora.
ll borgo dall'antico impianto medioevale conserva ancora i resti delle torri delle mura risalenti al XIII secolo e il Palazzo Malaspina. Inoltre mantiene ancora i tratti di un illustre passato, con alcune vie, ancora esistenti che richiamano antiche corporazioni medievali delle arti e dei mestieri: Via dei Fabbri, Via del Conciatore, Via del Boscaiolo, Via del Mulino, Via del Forno, Via della Conserva, Piazzetta dell’Aia.
In via del Castello sono visibili i resti di una torre costruita in pietra e ciottoli di fiume, che reca una fascia in mattoni a vista, utilizzata come decorazione. La costruzione, attualmente adibita ad abitazione, con ogni probabilità faceva parte della cinta difensiva del feudo. Un'altra torre circolare, in via della Cerchia, costituisce l'elemento superstite delle antiche mura risalenti al XIII secolo.
Nel rione Castello vi sono tutt’oggi stretti passaggi fra casa e casa (le cosiddette “ariane”).
La ex statale del Penice taglia in due Godiasco: salendo verso Varzi sulla destra si incontra la Piazza della Fiera (dove ogni giovedì si svolge il tradizionale mercato ambulante) e subito dopo la Piazza del Mercato.
Tra le due piazze si trova l’antica chiesa di San Siro e il borgo più antico di Godiasco, con i maestosi palazzi costruiti dai Marchesi Malaspina.
Sulla sinistra si trova il Municipio ed alle sue spalle la Chiesa nuova di San Siro e Santa Reparata.
Sulla ex statale si affacciano numerosi negozi, bar e ristoranti. Il territorio comunale ha un’altitudine variabile tra i 163 e i 657 metri sul livello del mare.
Oggi Godiasco vanta una lunga serie di frazioni, come Alta Collina, Casa Bedaglia, Casa Belloni, Cascina Morosini, Gomo, Montegarzano, Piumesana, Sala Superiore, Salice Terme, San Bartolomeo, San Desiderio, San Giovanni, Verone, Montealfeo.
Nei dintorni si trovano la Cappella dedicata alla Beata Vergine, situata nella piazza della località Montalfeo, e la Chiesa intitolata a S.Giovanni, nella frazione S.Giovanni Piumesana.
SALICE TERME
Salice Terme è la principale frazione di Godiasco Salice Terme.
L’abitato è situato a circa 167m di altitudine sul livello del mare, sui primi contrafforti dell’Appennino Ligure, fra le colline di San Bartolomeo e di Nazzano, lungo la sponda sinistra dello Staffora.
A circa un’ora d’auto dalle grosse aree metropolitane di Milano, Genova, Torino, è facilmente raggiungibile da un’efficiente rete stradale, autostradale e ferroviaria grazie alla stazione di Voghera a soli 9 Km.
Qui lo Staffora assicura un microclima secco e temperato con una moderata ventilazione e costituisce una delle peculiarità principali locali.
Il Torrente, aprendo proprio la sua vallata all’altezza di Salice, permette l’avanzare di correnti d’aria pure e fresche contribuendo così a mantenere quella ventilazione che rende il clima salubre.
Il bacino idrominerale di Salice Terme rappresenta in Italia una realtà primaria nel settore delle acque a forte mineralizzazione che trovano impiego nel settore medico/termale.
Sulla riva sinistra del torrente Staffora si estende il parco secolare delle Terme di Salice, meraviglioso polmone verde di circa 160 mila metri quadrati ricco di alberi ad alto fusto che formano viali incantevoli.
Oggi Salice è una moderna e attrezzata località turistica; può contare su attrezzature ricettive e sportive di prim’ordine. Al fianco delle Terme, alberghi, ristoranti, bar e locali, due piscine e campi da tennis; oltre ad un moderno campo da golf.
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